Il territorio del Parco è, da sempre, luogo di cultura e di ispirazione per artisti e poeti.
Dai sentieri e i panorami che ispirarono i poeti latini, passando per Dante, Petrarca e Boccaccio, fino ad arrivare a Montale e Soldati, al Golfo dei Poeti, luogo di ritrovo dei poeti di fine Ottocento, quali Lawrence, George Sand, Lord Byron, Percy e Mary Shelley e Emma Orczy, e che ispirò anche Marinetti.
Dai Castelli della Val di Vara, luoghi di cultura, tradizioni e storia, che ispirarono artisti come David Beghè, alla Val di Magra, dipinta nei sognanti e colorati quadri di Hélène de Beauvoir.
Un crogiuolo di arte, poesia e cultura che si rispecchiano nella natura circostante.